LA CITTA' DI LUCE E D'OMBRA

di

PATRICIA A. MCKILLIP

Edito da: Editrice Nord

Recensione

Patricia A. McKillip negli Stati Uniti è considerata da anni una delle migliori scrittrici di fantasy moderno, in Italia, tuttavia, fino ad ora era stata pubblicata solamente la sua trilogia d'esordio raccolta nel volume "Il Principe del mare e del fuoco" (Editrice Nord). Finalmente, a distanza di molti anni, l'editrice Nord ha riscoperto questa autrice traducendone il romanzo "Ombria in Shadow", opera vincitrice di un World Fantasy Award.

Va subito detto che la McKillip si distingue, nel panaroma della fantasy contemporanea, per tre aspetti: 1) è capace di scrivere storie ricche e profonde in un unico volume di meno di trecento pagine (e anche per chi - come me - ama  le saghe alla Robert Jordan, questa talvolta è una piacevole novità); 2) i suoi mondi sono perennemente sospesi tra quelli propri della fantasy e quelli tipici delle fiabe; 3) la sua prosa è ricca e poetica.

Tutti e tre questi aspetti sono ottimamente rappresentati in "La città di luce e d'ombra" che si contraddistingue, comunque, anche per la straordinaria caratterizzazione dei protagonisti.

La storia in estrema sintesi è la seguente. Nel regno di Ombria alla morte del Principe, il trono ricade sulle spalle di Kiel, erede ancora bambino. Il vero potere, tuttavia, viene assunto da Domina Pearl, una strega che da secoli cerca di impadronirsene. Il destino di Kiel e del regno di Ombria sembra segnato ma Ducon (nipote del principe), Lydea (l'ultima concubina del principe), la maga Faey e la sua apprendista Mag, metteranno da parte tutte le loro paure e oseranno opporsi ai piani della Perla Nera.

Come già detto, il romanzo è supportato da protagonisti splendidamente caratterizzati e scorre veloce alternando fasi di azione a momenti poetici e talvolta anche commoventi. L'unico appunto che si può muovere all'autrice riguarda il finale, in cui qualche spiegazione in più non avrebbe certo guastato.

Nel complesso, comunque, "La città di luce e d'ombra" è un ottimo romanzo e al lettore non rimane altro che sperare che l'Editrice Nord decida di pubblicare altri ottimi romanzi di questa autrice quali, ad esempio, "In the forests of Serre" o "Alphabet of Thorn".

Voto: 9/10